IL VANGELO SECONDO MATTEO

IL VANGELO SECONDO MATTEO

di Pier Paolo Pasolini

Italia, Francia, 1964
Drammatico, 137′

con Enrique Irazoqui, Margherita Caruso, Susanna Pasolini, Marcello Morante, Mario Socrate, Settimio Di Porto, Otello Sestili, Ferruccio Nuzzo, Giacomo Morante

Soggetto: Pier Paolo Pasolini
Sceneggiatura: Pier Paolo Pasolini
Fotografia: Tonino Delli Colli, Giuseppe Ruzzolini, Vittorugo Contino
Musiche: Luis E. Bacalov – Brani tratti da musiche di Bach, Mozart, Prokofiev, Webern, “Missa Luba” congolese, Spirituals e canti rivoluzionari russi.
Montaggio: Nino Baragli
Scenografia: Luigi Scaccianoce, Dante Ferretti Distribuzione: Cineteca di Bologna

INFO E ORARI:

NUOVA SALA LAMPERTICO

LUNEDI’ 14 MARZO: 20.45

MARTEDI’ 15 MARZO: 18.15

VENERDì 18 MARZO: 16.00

SABATO 19 MARZO: 18.15

DOMENICA 20 MARZO: 10.30 – 18.15

LUNEDì 21 MARZO: 18.15

VENERDì 15 APRILE: 18.15

BIGLIETTI
Intero – 6,50 – 7,50 (solo venerdì-sabato-domenica)
Ridotto* – 5,50 – 6,50 (solo venerdì-sabato-domenica)
*over 60, giovani fi no ai 26 anni
Biglietto speciale per studenti universitari: 5,00

MINI – ABBONAMENTI
PASOLINI 100 per 14 film: 65 Euro
PASOLINI 100 per 7 film: 35 Euro

SINOSSI

“La mia lettura del Vangelo non poteva che essere la lettura di un marxista, ma contemporaneamente serpeggiava in me il fascino dell’irrazionale, del divino, che domina tutto il Vangelo. Io come marxista non posso spiegarlo e non può spiegarlo nemmeno il marxismo. Fino a un certo limite della coscienza, anzi in tutta coscienza, è un’opera marxista: non potevo girare delle scene senza che ci fosse un momento di sincerità, intesa come attualità. Infatti, i soldati di Erode come potevo farli? Potevo farli con i baffoni, i denti digrignanti, vestiti di stracci, come i cori dell’opera? No, non li potevo fare così. Li ho vestiti un po’ da fascisti e li ho immaginati come delle squadracce fasciste o come i fascisti che uccidevano i bambini slavi buttandoli in aria”. (Pier Paolo Pasolini)